mercoledì 5 dicembre 2012

on Saturdays

Da un paio di mesi viene a casa un english language trainer, messo a disposizione per me dall'azienda di Daniele
Brian arriva il sabato alle 9.30, saluta Flavio che  esce col papà e appena pronta la sua cup of green tea si siede per iniziare la lezione.
E' molto simpatico, fa spesso battute o considerazioni surreali in modo da rendere meno stressanti le nostre due ore insieme.
Il suo metodo è semplice ed efficace.
Apre la discussione con una serie di domande, lascia che mi esprima in qualche modo e poi scrive quanto detto nella forma corretta.
Quando guardo gli appunti mi rendo conto che ho accumulato un discreto numero di piccole storie sulla mia vita quotidiana, tant`e` che a volte ho la sensazione di ritrovarmi sulle pagine di un diario.
Che poi a parte questo del blog, non ne ho mai scritti altri di diari nella mia vita.

Due sabati fa, mi ha proposto di svolgere la nostra lezione al cafè del Waterstones di Piccadilly.

Quella mattina sono uscita di casa senza passeggino.
Avevo le mani libere, strana sensazione.
Ho preso la tube. Evento.
Di solito, faccio il giro del mondo col bus per arrivare in centro perché le scale delle stazioni metropolitane sono come quelle delle piramidi Maya (rischi di immolarti a sacrificio umano se tenti il sali/scendi con un buggy di 13kg).
Invece con la metro, dopo mezzora ero già a Piccadilly Circus, a quell'ora piacevolmente deserta.




Siccome ero parecchio in anticipo ho fatto un giro prima di piazzarmi davanti all'ingresso della libreria. Ho rastrellato uno per uno i libri della vetrina e quando finalmente e` arrivato Brian, siamo entrati.
Nella prima parte della lezione abbiamo fatto quello che qualsiasi essere umano fa quando entra in una libreria.
Abbiamo curiosato tra i libri, ci siamo scambiati impressioni, chiesto informazioni agli addetti alla vendita, acquistato e, of course, pagato.


 

Poi ci siamo trasferiti al 5' piano e Brian ha ordinato il suo solito green tea, io..ehm, non lo dico nemmeno piu`.
Attorno c'erano pochi tavoli occupati percio` sono riuscita a concentrarmi, a seguire le sue spiegazioni e a rispond  barcamenarmi di fronte alle domande piu` difficili.





Quando sono uscita fuori, mi sono trovata davanti il Natale o meglio l`ansia dei regali di Natale che Daniele vorrebbe pratica archiviata prima del 15 dicembre, cioe` prima di tornare in Italia.

Ma ho pensato anche che il mio pacchetto ore con Brian stesse finendo.
Rimangono solo 13 ore di training e anche se fosse Brian di Nazareth, non riuscirebbe a fare miracoli.

Quanto costa all'ora un insegnante di inglese?